Humanoids from the Deep (1980) Roger Corman mon amour
Questo è uno di quei film che ha reso il nome di Roger Corman quello che è, senza dubbio anche divertendolo allo stesso tempo visto che ha sempre amato produzioni (per suo contante, senza contare Gale Anne Hurd come assistente di produzione) di pellicole del genere. Una comunità di pescatori di una piccola città angosciata si ritrova in balia di uomini-pesce mutanti che non desiderano altro che uccidere tutti gli uomini e violentare tutte le donne, entrambe le cose nel modo più esplicito possibile
Un monster movie anni 80, con rimasugli del sottogenere eco-horror che tanto spopolavano negli anni 70, completo di tutto quello che un b-movie del genere può regalare: mostri abominevoli (derivati da un salmone mutagenico, il design fu elaborato da un certo Rob Bottin), squartamenti, maggiorate (almeno quattro davvero notevoli: Lynn Schiller, Linda Shayne, Lisa Glaser & Cindy Weintraub), bifolchi, feste clamorose che si concludono con un massacro. L'ambientazione richiama molto Jaws di Spielberg, intendiamoci quella tipica cittadina portuale che vive di pesca piena di tanti soggetti peculiari tipicamente americani. Notevole come la regista Barbara Peeters abbia abbracciato totalmente lo stile violento, ma è interessante anche come le scene delle violenze carnali svolte da James Sbardellati (regista della seconda unità) abbiano creato un putiferio tra la Peeters, l'attrice Ann Turkel verso Corman stesso.
Tralasciando queste cose, il film ha un fascino tutto suo che crea un crescendo notevole fino alla festa portuale dove accade praticamente di tutto, senza contare il finale ibriido mutagenico che eleva il tutto. Non si risparmia proprio nulla: sporco, raccapricciante e disgustoso fino al midollo, rimane uno di quei film di serie B prodotti da Roger Corman che trasudano squallore sociale e cattive intenzioni, ma nel modo più divertente possibile. Quello che si ottiene è un film da brivido in cui le orecchie sono tenute in ostaggio da una colonna sonora cruda e senza filtri di James Horner e gli occhi sono sottoposti a: un magnifico splatter a basso budget, effetti speciali sotto forma di fantastici costumi di gomma viscida da mostro, ragazzi a cui viene lentamente strappata la testa dal torso, cadaveri fatti a pezzi che girano casualmente su una giostra del luna park, bambini che incendiano gli uomini-pesce con delle torce, creature a cui viene spaccata la faccia da una reginetta di bellezza a torso nudo che brandisce pietre e indossa ancora la tiara, un ventriloquo che viene beccato proprio mentre sta per perdere la verginità, un finale sul molo di puro caos intriso di sangue, tette nude a profusione e una delle migliori scene finali che abbia mai visto in un film di serie B. Un classico di culto decisamente scadente che si merita ampiamente il suo status! Per i fan dei monster movie questo è una visione obbligata, da segnalare pure Vic Morrow nel cast.
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