Overlord (2018) Zombi/Mutanti senza gloria

Piccola pellicola di cui volevo parlarvi e recensire, perchè mi soprese in positivo sia per regia che per il cast. Cosa notevole visto il gigantesco nome che spicca lì tra i produttori, il buon J.J. il re dei rifacimenti e degli ammicamenti nostalgici (tanto che in South Park venne parodiato attraverso l'idea di rifargli fare l'inno americano, vedere per credere!). Io non sono un vero appasionato di J.J. però riesco ad apprezzare quelle trovate tipiche della new age, che prendono di gran forza le tematiche degli shonen/seinen giapponesi e le introducono nei vecchi generi cinematografici americani. Comunque altro interresse nella pellciola era per la presenza del figlio di Russell, che se continua così avrà gran modo di ononorare suo padre visti i risultati fatti fino ad ora. Comunque parlando della genesi del film: aa storia iniziale del film è stata ideata da J. J. Abrams e dallo sceneggiatore Billy Ray, con Ray che ha scritto la sceneggiatura. La Paramount acquistò il film nel 2017 e Mark L. Smith fu coinvolto per rifinire la sceneggiatura.  Il 1 ° febbraio 2017, Bad Robot Productions e Paramount Pictures annunciarono che Julius Avery avrebbe diretto il film.  Il 18 gennaio 2018, il film fu inizialmente segnalato come il quarto capitolo della serie Cloverfield, anche se Abrams lo negò al CinemaCon il 25 aprile 2018.

Direi quindi che ci troviamo davanti ad un originale tentativo di contaminare il film bellico con quello horror (rigorosamente della fascia B). Tentativo che è riuscito abbastanza bene in tutti e due i generi affrontati. Molto riuscita in particolare la iniziale, con il travagliato volo aereo ed il successivo atterraggio in zona di. La parte horror funziona, grazie al sempre ben accetto effetto gore. Le produzioni di J. J.  non mancano certo di budget e questo aiuta non poco. I personaggi seguono gli stereotipi dei generi già citati: l'impaurito novellino, il tostissimo caporale, la bella francesina, il soldatino cinico e sbruffone ma dal cuore tenero ed il truce ed implacabile ufficiale tedesco.  Il giovane regista australiano Julius Avery se la cava bene e dirige con cura un cast giovane e conseguentemente poco noto, in cui si fanno apprezzare Pilou Asbaek ed il figlio d'arte Wyatt Russell che ricalca ottimamente il peso divistico di molti personaggi interpretati dal padre. Quando si parla di nazisti comunque ritroviamo sempre la mitica ricerca del " super soldato ariano " portata a compimento con modalità che ricordano un po' quelle di Re-animator e magari pure quelle di Zeder.

Ripeto, tecnicamente il film è confezionato in maniera ottima, con una sorprendente regia di Avery che gioca tra piani sequenza splendidamente coreografati e scene adrenalitiche studiate alla perfezione (la mutazione del soldato su tutte).  La parte bellica della storia non risparmia sequenze realisticamente crude e con un ritmo serrato che si mantiene dall'inizio alla fine. Forse però è questo il punto debole della pellicola: tutta la parte di guerra che arriva un pò a prevalere ed a mettere in ombra quello che ci si aspetta da questo film, ovvero tutta la parte più horror, che però emerge con estrema naturalezza nel contesto. La sceneggiatura funziona lo stesso e non ha mai cali di toni, tuttavia la trama di base è ripresa in maniera alquanto lampante da un altro film, Frankenstein's Army ed anche un po' dalla saga Wolfenstein, calcando meno la mano sulla parte orrorifica. Poi dobbiamo aggiungerci alcune patinature e moralismi che gli americani non riescono mai ad evitare però visto il risultato non è un male. Bellissima comunque l'attrice francese Mathilde Ollivier, era da un po' che non vedevo un'attrice d'oltralpe così ben adagiata nel cinema americano.

Commenti

  1. Questo mi manca, ma i presupposti per recuperarlo ci sono, tutto sommato. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intrattiene molto bene come miscelamento di generi, nonostante la parte bellica sia quella più corposa.

      Elimina
  2. L'ho visto all'uscita cinematografica quindi ormai non lo ricordo più ma mi aveva divertita parecchio, forse perché ero partita con zero aspetative.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come darti torto, quelle due J tra i produttori azzerano le aspettative di molti appassionati. 😂 grazie per la visita!

      Elimina

Posta un commento