The Relic (1997) L'evoluzione del terrore, la chimera genetica di Peter Hyams

Puro monster movie degli anni 90 (regia, casting e sceneggiatura) e la produttrice Gale Anne Hurd come sempre rende omaggio al suo maestro Roger Corman. Come la sua fonte (il romanzo omonimo techno-thriller del 1995 scritto da Douglas Preston & Lincoln Child), il film di Hyams fonde abilmente gli archetipi della narrativa poliziesca e dell'horror.

Un film di mostri sorprendentemente patinato, piuttosto nichilista, di grandi studi cinematografici che, perdonatemi, sembra una reliquia di una precedente Hollywood: uno che si preoccupa di spingere i limiti del genere, degli effetti speciali e, in una certa misura, del buon gusto con Hyams come perfetto tramite La creatura elaborata da Stan Winston con i suggerimenti del regista Peter Hyams si guarda che è una bellezza e la CGI quando è presente non abbassa la presenza scenica del mostro. Hyams dirige e fa da direttore della fotografia nel migliore dei modi offrendo giuste vedute e panoramiche dell'orrore e del suo crescendo. Sizemore è un protagonista maschile ben calibrato e Penelope Ann Miller è una controparte femminile credibile e forte quanto basta. Guillermo del Toro ha tentato di fare lo stesso con Mimic, ma a causa della produzione non gli era riuscito, in questo I due film condividono comunque la stessa attinenza al genere relativo al periodo storico in cui sono stati elaborati.